Nuovi Entranti EU ETS
Il sistema EU ETS per la gestione delle emissioni di CO2 dagli impianti stazionari prevede la costituzione di una Riserva per gli impianti Nuovi Entranti, ovvero per gli impianti che ottengono l’autorizzazione ad emettere gas ad effetto serra dopo il 2013.
La Riserva è accessibile anche agli impianti già autorizzati che abbiamo avuto un incremento della loro capacità produttiva. L’accesso alla Riserva non è consentito agli impianti che producano energia elettrica ed a quelli che si catturano e stoccano CO2.
In Italia la direttiva comunitaria è stata recepita dal D.lgs. 13 marzo 2013, n. 30, e recepisce il processo di assegnazione gratuita per i Nuovi Entranti, che prevede: la presentazione della domanda di assegnazione, la approvazione della Commissione, l’assegnazione dell’Autorità Nazionale delle quote di emissione di CO2 (EUA) a titolo gratuito nella misura stabilita dalla Commissione. Ma l’assegnazione gratuita di quote è subordinata alla effettiva disponibilità di quote nella Riserva.
Al 17 luglio 2017 la Riserva europea per i Nuovi Entranti ha ancora 340,3 milioni di EUA, pari al 71% della Riserva al 2013.
Quindi, siamo ad oltre la metà del periodo di scambio 2013-2020, e sono state consumate solo il 29% delle quote della Riserva messe in conto all’inizio del periodo.
Questi dati sono la conseguenza della ridotta crescita economica registrata negli ultimi anni a livello europeo, ma confermano anche la scarsa efficacia del sistema EU ETS così come è attualmente concepito.
Per raggiungere gli ambiziosi traguardi politici dell’Accordo di Parigi, ma anche per avviare concrete misure di contrasto al Climate Change il sistema EU ETS subirà certamente significative modifiche, che attendiamo nei prossimi mesi.
Per ulteriori approfondimenti puoi consultare il sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente su: http://www.minambiente.it/pagina/emission-trading